Chi siamo

Il progetto

Nasce con il desiderio di creare un’arnia che si adattasse alle varie esigenze e necessità degli apicoltori e che eliminasse i problemi di usura, fragilità e di manutenzione delle arnie tradizionali presenti sul mercato.

Grazie all’esperienza maturata nel campo della lavorazione dei metalli, della coibentazione e dell’apicoltura, abbiamo studiato e realizzato questo prodotto innovativo, leggero, duraturo e straordinario. 

Sono stati effettuati test di vario tipo, in vari luoghi e in tutte le stagioni e condizioni, confrontandoci con diversi apicoltori, raccogliendo i vari suggerimenti e osservazioni, modificando e aggiornando di volta in volta l’arnia, dandoci la possibilità di verificare la straordinaria e stupefacente risposta di questa realizzazione. 

Nasce così Arnia CorAl, in alluminio e sughero, un’arnia che può essere adattata e trasformata in tutte le più svariate abitudini e necessità dell’apicoltore.

Effetti del sughero sull'isolamento termico e sulla termoregolazione dell'alveare

La conducibilità termica del sughero risulta essere da 3 a 3,6 volte inferiore rispetto a quella del legno di abete, evidenziando una capacità tripla di isolamento termico rispetto al materiale comunemente impiegato nella costruzione dell’arnia.

Contro le temperature eccessive, le api combattono mettendo in movimento l’aria con la vibrazione delle ali (ventilazione). Sempre in caso di alte temperature, le api possono uscire dall’arnia, raccogliendosi immobili in prossimità dell’entrata, con l’intento di dissipare il calore in eccesso (barba).

Le arnie realizzate con l’impiego del sughero, rispetto alle tradizionali in legno di abete, presentano un andamento termometrico più regolare a livello di covata e la capacità di ripristinare più rapidamente le condizioni termiche ottimali dopo l’estrazione dei favi, a seguito delle normali operazioni in apiario. 

Il risultato più interessante dal punto di vista pratico applicativo è sicuramente rappresentato, dal ridotto consumo di miele, durante i mesi invernali, da parte delle colonie allevate nelle arnie realizzate con l’impiego del sughero rispetto al legno di abete (mediamente inferiore del 36%, pari a circa 3,5 Kg/alveare), dovuto, presumibilmente, al minore dispendio di energie per la regolazione termica.

corAl

L'arnia in alluminio e sughero

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